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Shiatsu

Lo Shiatsu è una tecnica che utilizza la pressione delle dita su particolari punti del corpo umano per favorire il regolare flusso energetico.

Lo Shiatsu eseguito da professionisti accreditati è in grado di creare benessere e migliorare la salute dell’individuo.

Le sue radici affondano nella cultura cinese, ma grazie all’apporto dei maestri giapponesi, lo shiatsu acquisisce la metodologia e la disciplina che lo portano a valicare le frontiere ed entrare in modo autorevole nella cultura occidentale.

Caratteristiche dello Shiatsu (dal giapponese Shi = dito e atsu = pressione):

– la manipolazione avviene attraverso la pressione effettuata dal pollice, in alcuni casi sono utilizzati anche il palmo delle mani, i gomiti e le ginocchia (dipende dall’area da trattare).

– la pressione Shiatsu deve essere sempre costante nella quantità di peso portato sul corpo, ferma e statica; il trattamento è eseguito senza sforzo muscolare con tecniche lenti, costanti e ripetute, queste pressioni attivano livelli di profondità diversi: da quello dell’essenza della persona, al fisico, all’energetico e al mentale.

La forza e la potenza di questa pressione deriva dalla centratura dell’operatore in Hara. La zona sottombelicale è tenuta in grande considerazione dagli Orientali, costituisce il vero baricentro fisico ed energetico del corpo e dei suoi movimenti.

Non esistono trattamenti standard, il ritmo e la profondità delle pressioni, la loro ripetizione e durata dipendono dalle condizioni del “ricevente”, ovvero di colui che si sottopone al trattamento.

La realtà dello Shiatsu.

Parlare di shiatsu vuol dire accettare secoli di storia e principi, ancora oggi validi, che vedono l’essere umano in relazione con l’universo, in particolare negli stili che hanno nella medicina tradizionale cinese il proprio riferimento.

Il mondo dello Shiatsu è molto ricco e sfaccettato a causa di due fattori principali:

– In primo luogo l’ampiezza sociale della sua diffusione, molte migliaia di persone di diversa età, sesso e condizione sociale, si accostano oggi allo Shiatsu, per apprenderlo o riceverlo.

– In secondo luogo l’orientamento culturale che vi si esprime. Lo sviluppo dello Shiatsu si è infatti intrecciato in questi anni ad una vasta e seria attività di esplorazione e interpretazione del pensiero e delle pratiche tradizionali della cultura orientale. Questo ha prodotto ovunque, anche in Italia, una ricca e interessante bibliografia.

Infine, non è da sottovalutare il significato culturale che in tutto il percorso formativo viene dato all’esperienza: il suo valore riconosciuto è quello di fondamento e compagno necessario di una conoscenza flessibile, capace di un approccio non preordinato con la realtà.

Tratto dal sito della F.I.S.I.E.O. (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori).

Come avviene un trattamento Shiatsu?

Il ricevente, completamente vestito, si sdraia sul futon (materassino composto da strati di cotone) posto a terra. Riceve delle pressioni dolci dalle mani esperte dell’Operatore che ha le competenze necessarie per inquadrare lo stato energetico del ricevente e stabilire il trattamento più idoneo. Essendo delle pressioni dove non si avverte il dolore (se avverte dolore il ricevente è pregato di segnalarlo) è indicato ai bambini, agli anziani e a tutti coloro che hanno affezioni dolorose.

Lo Shiatsu è un riequilibrio energetico e risveglia la forza vitale necessaria per affrontare un reale percorso di benessere psicofisico.